ALZATI E VAI
Quale mistero è la mia vita e quanti ne ho incontrati
di volti tristi, cuori allegri, occhi silenti e innamorati.
Vorrei capire se per me è davvero più importante
stare qui a guardare oppure perdermi
e poi rischiare come il sole che tramonta
perché un nuovo giorno possa ritornare.
    E tu, seduto qui vicino a me, hai voglia di volare?
    E tu, che insegui quello che non hai,
    quello che il mondo non ti dà, quello che il mondo non ha.
    Alzati e vai, e vai, e gridalo al cuore del mondo
    che la vita che tu hai è come il sole,
    come il vento quando soffia dentro al cuore,
    Alzati e vai, e va', e gridalo al cuore della tua città
    che da domani potrai rivivere con me perché nel tempo
    io parlerò (io parlerò-io parlerò) di te.
Qual è il mistero della vita lo scoprirai cantando,
con la tua voce e il tuo sorriso lungo la strada su cui vai sognando.
Ma per sognare ad occhi aperti ci vuole in bel coraggio:
bisogna credere, sentirsi liberi,
e poi rischiare di appassire come un fiore
perché un nuovo mondo tu possa ritrovare.